Buongiorno BookLovers continuiamo il viaggio nelle mie collaborazioni del mese di novembre.
Torniamo nel sud Italia, questa volta in Sardegna e conosciamo un nuovo termine ovvero "Disamistade" che significa vendetta.
Amaranta vive in Sardegna e fin dalla sua nascita porta l'onta della vendetta, dell'odio e della violenza.
Nata con i capelli rossi, considerati simbolo del diavolo, vià dal suo primo vagito la famiglia decide che sarà lei a vendicare la morte del fratello.
Amaranta viene quindi cresciuta in un clima di odio, vendetta e pregiudizio, e si sente completamente legata a ciò che la famiglia ha pianificato per lei.
Ogni sua scelta, ha alle spalle un piano, una precisa dinamica da seguire per giungere alla tanto agognata vendetta.
Conosciamo la storia di Amaranta attraverso sua nipote Esmeralda, che, dal letto di morte della nonna, ripercorre la sua vita per portare l'attenzione su quanto l'inganno, la vendetta, l'odio, non portino mai a nulla di buono.
Anche questa lettura esula dalla mia zona di confort, ma anche in questo caso ho accettato la collaborazione per via dei temi trattati che, in qualche modo, corrono sul filone di "Radici di Pietra" che ho recensito qualche post fa e che ci raccontano aspetti delle tradizioni del nostro paese con cui si trovano a scontrarsi molte più persone di quanto crediamo.
Valutazione: 💫💫💫/5

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